Dimagrimento e perdita di massa magra

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Perdere grasso e preservare la massa magra è l'obiettivo!

Ogni giorno visito persone che chiedono di perdere peso, confondendo la perdita di peso con la perdita di grasso e alla mia domanda:

Ha un peso ideale che vorrebbe raggiungere?” oppure “desidera sentirsi meglio o ha un obiettivo numerico?” 

ricevo spesso in risposta un numero 65kg! 70kg! 85kg! 

Restrizione apporto energetico e calo della massa magra

La restrizione dell’apporto energetico e l’esercizio fisico rimangono gli approcci chiave per la perdita di peso, anche se spesso ciò non è privo di potenziali implicazioni negative.

Idealmente, la perdita di peso dovrebbe derivare quasi esclusivamente dal compartimento della massa grassa, tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che vi è una perdita di tessuto adiposo accompagnata anche dalla dimunizione del compartimento muscolo scheletrico. 

L’obiettivo è ridurre al minimo questo calo e lo si può fare assumendo il corretto apporto proteico e svolgendo attività sia aerobica che di resistenza.

Le donne in post-menopausa, gli anziani, i pazienti con malattie metaboliche e gli atleti possono essere particolarmente a rischio di perdita della muscolatura scheletrica quando seguono un programma di perdita del peso. Nella maggior parte dei casi però questi pazienti non sono stati seguiti correttamente o non hanno seguito in maniera scrupolosa le indicazioni del professionista a cui si sono affidati. 

diminuzione massa magra

Qui sopra l’andamento della composizione corporea di una mia paziente.

La massa muscolo scheletrica, già non particolarmente sviluppata, è risultata in forte calo nell’ultima misurazione fatta

Consapevolezza significa ottenere risultati grandiosi

Qui ho voluto riportare un esempio di come il dimagrimento (diminizione della sola massa grassa) non sia semplice e a volte il volersi ostinare a “dimagrire” non porti a grandi risultati. Anzi.

Il rischio più grande è proprio la diminuzione del muscolo scheletrico con riduzione del tasso metabolico basale, il cosiddetto “ho il metabolismo lento”!

Hai il metabolismo lento perchè:

– non mangi come dovresti

– non ti muovi come dovresti (no, portare il cane a spasso non è muoversi a dovere)

– non ti alleni (pilates, ginnastica dolce e yoga musicale non sono gli allenamenti di cui parlo io)

Non dare la colpa alla sfortuna, alla menopausa o alla sola età (il fisiologico calo muscolare esiste davvero), cerca di guardarti da fuori, cosa puoi fare che ora non stai facendo?

Se perdere qualche chilo è il tuo obiettivo, inizia a capire se è il momento giusto per farlo, se sei davvero disposto/a a cambiare le tue abitudini, se vuoi imparare qualcosa.

Non prescrivo piani su richiesta nè diete. Il mio è un approccio di consapevolezza.

Renditi conto il prima possibile di dove sei, cosa vuoi e cosa devi fare. Solo così potrò aiutarti a dimagrire e migliorare la tua composizione corporea!

Se non l’hai ancora letto clicca qui e leggi l’articolo “10 trucchi per dimagrire”!

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Dott. Guido Ambria
Dott. Guido Ambria

Biologo Nutrizionista e Farmacista. Sono specializzato in disturbi intestinali, microbiota, intolleranze alimentari e dieta chetogenica. Appassionato di Sport , mi occupo anche di Nutrizione per sportivi.

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